26 gennaio 2012

il manifesto
"All'Istat, terza stazione del peregrinare della ministra, i precari hanno issato uno striscione con su scritto «Precarious we stand - Così crescono le diseguaglianze». Strappandole un «mi state a cuore, questa è la mia preoccupazione» che sa tanto di mezza lacrime. Prima della mazzata"


l'Unità
"I precari dell'Istat che «hanno fornito gli indicatori e le misure della diseguaglianza», protagonisti e, al tempo stesso, oggetto della ricerca dell'OCSE sulle diseguaglianze, hanno salutato il Ministro Elsa Fornero con uno striscione ispirato al titolo della ricerca. Un inflessibile Enrico Giovannini non ha dato loro la parola ma il Ministro ha assicurato: «i precari di tutta Italia sono nel cuore del governo»"


Corriere della Sera
"Dietro il ministro lo strisione dei precari dell'Istat: «Voi e i precari di tutto il Paese mi state a cuore»"


Italia Sera
"Al termine della presentazione dell'intervento di Fornero, un gruppetto di precari ha cercato di prendere la parola spiegando di volere illustrare al ministro e alla platea la propria situazione che riguarda oltre 400 lavoratori. All'intenzione espressa da una lavoratrice di 'interloquire' con Fornero lo stesso ministro ha spiegato di avere altri impegni: «Interloquire no, io mi scuso e vi assicuro che leggerò il documento con grande attenzione»"

La Stampa
"A un gruppo di precari che voleva prendere la parola per criticare la flessibilità e la precarierà - non sono però stati fatti parlare - Fornero ha detto che «i precari di tutto il paese ci stanno a cuore»"

Nessun commento:

Posta un commento